ONLY THE BRAVES – il 24 febbraio all’Arena delle Flu
La carovana parte di sabato in spedizione verso l’Altana del Motto Rosso di Gattico, sede prescelta per la messa in scena del grande spettacolo dell’Arena delle Flu. Lungo il viaggio, il Gruppo Ricerca e Sviluppo del Tiro Dinamico UISP attraversa una landa imbiancata dalla neve ma illuminata da un sole portatore di speranza per il giorno seguente.
Arrivati sul posto, il team si affretta ad allestire l’Arena: corde, picchetti, nastri, mazzette..e la macchina lancia dischi, immancabile compagna di avventure e instancabile ingranaggio del gioco. Come instancabile è il team, che lavora assiduamente fino a sera inoltrata, per rendere il tutto operativo sia dal punto di vista scenico che organizzativo.
La serata si sviluppa in un continuo alternarsi tra il calore interno al gruppo e il freddo filo gelato che preannuncia un cambio climatico:
- il team, al caldo, tra un buon piatto di polenta e gulasch di daino, collabora per la scelta della colonna sonora che caricherà e incalzerà l’evento, gioca a carte, si scambia opinioni alla ricerca continua di un linguaggio comune che possa esplicare efficacemente i fondamentali del TD al pubblico esterno;
- l’Arena al freddo, raccolta, circolare, pronta ad accogliere coloro i quali avranno la curiosità di venire a giocare con lei, con noi.
La domenica mattina, in un misto di stupore ed incanto, il panorama è cambiato: nevica! Fiocchi grandi e soffici, sui vestiti si depositano stelline gelate, Jack Frost ci ha regalato una magia: per farci divertire, ha reso il bosco silenzioso, bianco, soffice, ha ricoperto il fango melmoso con una coltre bianca e spessa…gli unici suoni percepiti erano lo scricchiolio sotto le nostre scarpe, le risate di gioia e la musica!
Confesso che temevamo il peggio, che nessuno si avventurasse per giocare con noi…la giornata, per noi del gruppo, sarebbe comunque stata da sfruttare perché quella magia non poteva essere vista in modo negativo. Con grandissima gioia invece, qualcuno è venuto a giocare con noi!
La nostra gioia è stata condivisa con persone, impavide, che hanno deciso di affrontare la bufera proprio per sperimentare con noi questa nuova formula di tiro al volo…e anche con personaggi che, di passaggio, non hanno saputo resistere alla tentazione di provare!
Anche chi in genere ricopre un ruolo fondamentale che lo costringe a guardare gli altri divertirsi è riuscito in questa occasione a mettersi in gioco…contribuendo a incrementare il divertimento di tutti, anche di quelli ai quali “rubava” i piattelli (^_^).
Il pranzo con i nuovi “amici dinamici” è stata un’altra occasione di scambio arricchente, per riuscire a condividere la passione che porta avanti il lavoro del Gruppo Ricerca e Sviluppo e per raccogliere preziose osservazioni a caldo, derivanti dall’esperienza sperimentata sul campo.
Ringraziamo sinceramente tutti quanti, senza il contributo collettivo il cerchio si chiude..e un sistema lavora bene solo se è aperto verso l’esterno e verso l’interno…più che un cerchio, la figura che meglio rappresenta la nostra intenzione è quella della spirale: una continua crescita, stratificata, in cui ogni passo in avanti si appoggia sulle esperienze passate, abbracciando tutti e il tutto e ingrandendosi, senza soluzione di continuità.
Alla prossima, il 10 marzo!